Studio dei segni “fossili” del paesaggio

          zona cimitero


Frammenti di conoscenza e di storia del territorio si nascondono sotto forma di deperibili e delicati “segni fossili nel paesaggio contemporaneo


Incrociando tutte le fonti disponibili (notizie d’archivio, bibliografia, documenti grafici e fotografici, data base e fonti digitali) e gestendole con le dovute risorse computerizzate, il territorio restituisce tracce, allineamenti e morfologie perdute, riconoscibili grazie ad anomalie urbanistiche, vegetazionali, cromatiche, fisiche, micro morfologiche.lidar
In questo modo si possono recuperare strutture scomparse, ora sommerse nel terreno, sistemazioni fondiarie antiche e moderne, allineamenti centuriali, tracciati stradali perduti (romani o magari scomparsi ad inizio ‘900), vecchi interventi di bonifica e di regimazione fluviale, consolidamenti morfologici.

Indagare il paesaggio nella sua interezza permette di colmare vuoti nella storia identitaria di un territorio, di un centro abitato o di una città, restituendo sorprendenti strumenti per la pianificazione.

Servizi:sito4

  • Consulenze tecniche nello studio del paesaggio storico
  • Assistenza alla pianificazione paesaggistica
  • Analisi e produzione di cartografie e mappe
  • Studio degli assetti urbanistici
  • Studio geometrico del territorio in ambiente vettoriale
  • Studi topografici e geomorfologici tramite piattaforme GIS
  • Analisi, gestione e interpretazione delle immagini remote (stereoscopia, immagini storiche, RGB, NIR, IR Termico, cartografie numeriche 3D es. DTM, DEM)

 

Filtrare il Paesaggio in una prospettiva che privilegi l’aspetto storico ed identitario, permette un approccio innovativo, rivoluzionario, oltre il tempo


L’attuale paesaggio delle nostre campagne non è il prodotto della sola attività antropica, ma è il risultato del reciproco condizionamento tra uomo e natura, nella fattispecie, per la pianura tra la realizzazione degli interventi di regimazione e controllo dei corsi d’acqua e la loro continua manutenzione e adeguamento e l’evoluzione della rete idrografica […] il ring su cui avviene questo scontro è il paesaggio centuriato” P. L. Dall’Aglio